Rocket & Tigerli: pronto a battere il record

Il più alto grattacielo residenziale in legno al mondo sorgerà presto tra le nuvole della Svizzera, nella cittadina Winterthur nei pressi di Zurigo.
Battezzato Rocket & Tigerli, questo edificio diventerà il più alto esempio di architettura in legno a livello mondiale, con un'imponente altezza di 100 metri e più di trenta piani.

Le costruzioni in legno stanno vivendo una vera e propria rinascita grazie alla riscoperta delle loro qualità architettoniche e della loro minima impronta di carbonio. Fino a poco tempo fa, il legno era ritenuto adatto solo per edifici di dimensioni limitate, tuttavia sempre più architetti stanno dimostrando che è un materiale perfetto anche per strutture di grandi dimensioni, moderne e di altissima qualità.

Questo progetto, sviluppato dallo studio danese Schmidt Hammer Lassen Architects, segna un traguardo particolarmente considerevole nell'edilizia in legno poiché presenta un sistema costruttivo innovativo che utilizza il legno come sostituto naturale del cemento. 
Oltre alla torre principale, il complesso includerà tre edifici più piccoli e ospiterà spazi residenziali, alloggi per studenti, un ristorante, spazi commerciali, uno sky-bar e un hotel. L'esterno dell’edificio sarà coperto di vegetazione mentre gli interni saranno luminosi e aperti, con arredamenti che mettono in risalto la bellezza naturale del legno.

La torre esterna sarà rivestita con terracotta (che, come il legno, può essere prodotta in modo sostenibile) e sarà composta da una struttura e un'anima in legno. Quest'ultimo aspetto è fondamentale, poiché, sebbene ci siano altre torri ibride in legno in fase di progettazione che saranno ancora più alte, queste hanno un nucleo in cemento che ospita l'ascensore e le scale.

Attualmente l'edificio in legno più alto esistente (con un'anima in legno) è il Mjøstårnet in Norvegia, alto 85,4 metri. Per raggiungere i 100 metri previsti gli ingegneri hanno dovuto superare notevoli sfide tra cui l'oscillazione intrinseca di queste strutture. 
L'anima in calcestruzzo è stata sostituita dal legno riducendo il peso delle singole travi; ciò permette di costruire edifici più alti e, allo stesso tempo, garantisce una minore quantità di emissioni di carbonio durante l'intero processo di costruzione.
Rocket & Tigerli apre quindi nuove prospettive nel settore delle costruzioni e dimostra la fattibilità di queste nuove tecniche.
Si prevede che il Rocket & Tigerli sarà completato e pronto per accogliere i residenti entro il 2026, rappresentando un passo significativo verso la decarbonizzazione dell'industria delle costruzioni, uno dei settori con maggiore impatto in termini di emissioni di CO2 nell'ambiente.

Gli edifici in legno rappresentano sicuramente l’elemento chiave nel futuro delle costruzioni: perché, quindi, non scegliere il legno  anche e soprattutto per la costruzione delle nostre case?
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