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05.05

2023

Il legno è la chiave per la ricostruzione del Notre Dame de Paris

Il Notre Dame de Paris risorge grazie al legno | Tecnowood

Aprile 2019: chi non si ricorda le immagini della cattedrale di Notre Dame de Paris colpita da un devastante incendio? 
Furono necessari più di 400 pompieri e circa 15 ore di lavoro per spegnere il fuoco che causò il crollo dell’ottocentesca guglia in legno e di quasi tutto il tetto della cattedrale.
Icona dell’eccellenza architetturale del medioevo, la struttura in legno era soprannominata “la foresta” in ragione delle milletrecento querce che furono necessarie alla sua costruzione e del suo particolare aspetto intricato, la cui estetica ricordava i rami intrecciati di un bosco. 
Un capolavoro unico di architettura che, nonostante le moltissime proposte stravaganti (cemento armato, piombo, acciaio ma anche vetro), è stato deciso di ricostruire fedelmente.

Un po' della storia della Francia contribuirà al rifacimento di questa storica struttura in legno
Nel luglio del 2021, la Commission Nationale du Patrimoine et de l’Architecture ha infatti chiarito che la guglia sarà ricostruita esattamente come l’originale. L’intervento richiederà più di 1.500 querce di rovere secolari di età compresa tra i 150 ed i 200 anni.
Gli alberi dovranno necessariamente corrispondere ad alcune particolari caratteristiche: essere dritti, avere un diametro tra i 50 ed i 90 centimetri, avere un’altezza tra gli 8 ed i 14 metri.
Anche la lavorazione stessa del legno avverrà con un approccio di carpenteria molto tradizionale e a basso impatto ambientale in equilibrio con i ritmi della natura: le querce saranno abbattute entro la fine del mese di marzo, prima che la linfa si alzi, per evitare un’esagerata umidità nel legname. Dopo l'abbattimento, i tronchi saranno lasciati ad asciugare per un massimo di 18 mesi prima di essere trasformati in travi. 

Si tratta di un patrimonio forestale antico, di alberi molto vecchi, inclusi quelli che erano stati piantati da ex re per la costruzione di navi e per garantire la grandezza della flotta francese.
Moltissimi anche i proprietari forestali privati che si sono offerti di donare alberi per il progetto di ricostruzione. Philippe Gourmain, del gruppo di professionisti forestali France Bois Forêt, sta coordinando la ricerca delle querce più adatte per la ricostruzione di Notre Dame e ha dichiarato che un po' della storia della Francia contribuirà al rifacimento di questa storica struttura in legno.

I lavori di restauro della cattedrale inizieranno in questi primi mesi del 2023 e gli esperti falegnami affermano che la ricostruzione di Notre Dame richiederà 2.000 metri quadrati di legno.

Gli edifici in legno rappresentano da sempre un elemento chiave nel settore delle costruzioni: il legno garantisce qualità e durevolezza estrema. Basti pensare che la guglia del Notre Dame risaliva ad 800 anni fa. Perché, quindi, non scegliere il legno anche e soprattutto nella costruzione delle nostre case?
I tecnici Tecnowood, operativa in tutta la Lombardia e regioni limitrofe, sono pronti a rispondere a qualsiasi tua curiosità sulle case in legno Brescia.
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