Copenaghen guarda al futuro con l’idea di una metropolitana in legno

JAJA è un importante studio di architettura e pianificazione urbana di Copenaghen.
Consapevole del ruolo decisivo che il settore delle costruzioni copre in termini di sostenibilità ambientale, ha lanciato un chiaro e forte messaggio in occasione del concorso a cui ha partecipato circa la progettazione della futura metropolitana di Copenaghen.

E se iniziassimo a costruire le stazioni delle metropolitane in legno?
Scrive Josefine Lykke Jensen, CEO di JAJA: “Abbiamo voluto fare un ulteriore passo avanti rispetto alla portata del concorso e abbiamo sviluppato questo progetto in cui non solo abbiamo lavorato sul rivestimento ma abbiamo anche sostituito parti della struttura in cemento con una struttura in legno ben visibile, che sostiene il tetto e le pareti della stazione.
Questa potrebbe essere una scelta ancora più sostenibile e una prospettiva ambiziosa per un concetto architettonico radicalmente più rispettoso del clima. È una scelta visionaria ma basata anche e soprattutto su termini e principi realistici.”

Copenaghen guarda al futuro con l’idea di una metropolitana in legno
Con il progetto realizzato da JAJA per la futura stazione della metropolitana di Copenaghen, si evince come non sia possibile ottenere una stazione della metropolitana efficiente dal punto di vista delle risorse e "rispettosa del clima" scegliendo con superficialità i materiali. 
È infatti necessario un approccio globale sostenibile, già nella progettazione fino alla costruzione

Il legno significa sostenibilità
Presentato in tre macroargomenti (materiali, polo della mobilità e campagna per il clima) il progetto non solo si concentra sulla riduzione delle emissioni di CO2 ma cerca anche di legare la metropolitana al concetto di mobilità green al di fuori di essa, coinvolgendo attivamente le migliaia di passeggeri giornalieri.

Meno è meglio
Utilizzando il principio delle 3R - ridurre, riutilizzare, riciclare - il progetto si ispira all'approccio "meno è meglio": niente strati inutili. Anziché sovrapporre un sottile strato "verde" al cemento, propone l'ottimizzazione coerente dei materiali che evidenziano la struttura in legno, utilizzando e riutilizzando biomateriali.

Le pareti
JAJA suggerisce infatti di modellare le pareti della stazione con stampi di legno a rilievo. Successivamente, gli stampi possono essere utilizzati come rivestimento. La segnaletica, i cavi delle telecamere e altre installazioni sono montati in modo visibile sulla superficie di legno e cemento.

HUB della mobilità 
La metropolitana si inserisce nella strategia di mobilità complessiva, creando una transizione graduale verso altre forme di trasporto ecologico che guidino i passeggeri fino a destinazione.
Gli snodi del trasporto sostenibile di Copenaghen, comprese le stazioni della metropolitana, sono perfettamente adatti ad accogliere una vita attiva in città.  Padiglioni e stazioni possono infatti facilitare servizi e funzioni pubbliche come parcheggi sicuri per le biciclette, un centro deposito pacchi, biciclette/scooter a noleggio, così come ospitare caffetterie ed altro ancora.

Campagna sul clima 
Migliaia di persone utilizzano ogni giorno la metropolitana di Copenaghen ed il suo potenziale può andare ben oltre il risparmio di CO2 ottenuto grazie all'ottimizzazione dei materiali. Campagne e comunicazioni visive (come ad esempio proiezioni e cartellonistica) possono infatti contribuire all'informazione pubblica circa la sostenibilità ambientale.

In sintesi, il progetto JAJA è un’evidente scelta sostenibile capace di offrire un concetto architettonico radicalmente più rispettoso del clima. 
Se mai la metropolitana di Copenaghen verrà costruita in legno perché non scegliere questo materiale anche (e soprattutto) per la costruzione delle nostre case?
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