Case in legno ma non solo: anche ponti in legno

Ti sei mai chiesto perché, sempre di più, il legno viene scelto per la costruzione di case prefabbricate?
È un materiale che offre leggerezza, protezione sismica e tempi di costruzione ridotti.

Queste particolari caratteristiche hanno fatto sì che negli ultimi anni il legno assumesse una certa fama ed un certo rilievo anche per costruzioni imponenti: grattacieli, immensi centri commerciali, villaggi e... ponti.
Lo scorso anno, in Norvegia, è stato firmato ed approvato il progetto per la realizzazione di un ponte di legno sul lago Mjosa, che sarà lungo oltre un chilometro e profondo oltre 80 metri.
Il ponte in legno farà parte di un tratto autostradale a quattro corsie tra la località di Moelv e Roterud, il cui progetto -sviluppato dall'architetto Gilberto Dreas designer manager di Rizzani De Eccher, l'azienda incaricata del progetto e dell'esecuzione assieme alla belga Besix- porterà un pezzo di italianità in Norvegia!

Sia l'autostrada che il ponte attraverseranno un tratto di Natura 2000, ossia un'area tutelata e di importanza cruciale per una serie di specie e tipi di habitat protetti a norma delle direttive europee Uccelli e Habitat.
Per questo motivo il ponte dovrà rispettare particolari e stringenti qualità ambientali: una su tutte la sostenibilità ambientale.
Perché quindi è stato scelto il legno? Semplice, in edilizia il legno è l'unico materiale che può rigenerarsi nel tempo, rinnovabile ed inesauribile attraverso una corretta politica di rimboschimento.

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